Grani Antichi e Pasta Madre
Proprietà virtù ricette - Conoscere la salute per conservarla
Seguimi su telegram: https://t.me/cibodellasalute




Ecco una vecchia ricetta di budino… Era da un po’ che non la preparavo. L’altro giorno, riguardando tra le mie vecchie dispense dei corsi l’ho ritrovata.

L’avevo preparata già anni fa a colazione per gli ospiti ed era stata molto apprezzata. Ho pensato di preparala anche per la colazione di questa mattina. E’ stata gradita anche questa volta.

Poi, avevo anche un po’ di gelato e l’ho usato come sorpresa.

La ricetta? Semplicemente mele cotte e mandorle… ricorda un po’ i baci di dama del dottor Berrino, in versione budinosa 😋 Con sorpresa!

Ingredienti per il budino (per 8 porzioni)

  • 4 mele (circa 700 gr)
  • 160 gr di mandorle tostate
  • vaniglia
  • pizzico di sale marino integrale
  • 1 lt di bevanda di avena (o di riso integrale per la versione gluten free)
  • buccia di un limone grattugiato
  • 2 cucchiaini di agar agar in polvere
  • mirin (opzionale)

Procedimento

Sbucciate le mele, privandole del torsolo e tagliatele a tocchetti.  Cuocetele in un pentolino a fondo spesso con coperchio, aggiungendo un pizzico di sale marino integrale, a fiamma bassissima. Inizialmente girate.

Tritate finemente le mandole. Aggiungete le mele e tritate ancora. Quindi unite il latte e gli altri ingredienti. Portate a bollore per circa 5 minuti.
Versate nelle coppette e lasciate raffreddare prima di servire. Ed ecco un ottimo budino!

Io ho versato il budino nelle formine: in questo modo il budino era capovolto. Ho aspettato che si freddasse un po’ e ho inserito delle piccole palline di gelato congelato. In questo modo, quando si è raffreddato completamente, il budino si è addensato e ha mantenuto dentro la parte del gelato che, nel frattempo, si è un po’ sciolto.

Ecco la procedura per il gelato.

Ingredienti per il gelato

  • 400 gr di fragole
  • 2 cucchiai di malto sulle fragole

Procedimento

Non avendo la gelatiera, avevo congelato (procedura da fare raramente!) le fragole. Tirate fuori dal congelatore, messe nel frullatore (ci vuole un frullatore con lame adatte a rompere il ghiaccio), versato il malto  (in questo modo si raffredda e non si attacca dappertutto) e frullato. Ecco il gelato 😊

Ritrovate questo mio articolo nel libro Medicina da Mangiare.


TI VA DI AIUTARMI A SOSTENERE QUESTO SITO?
Se acquisti ingredienti o libri o altro sul sito Macrolibrarsi, puoi inserie il codice partner 5496 (fase 4 del carrello), ricambiando la condivisione delle informazioni divulgate sul sito. In questo modo, puoi aiutarmi a sostenere le spese del blog.
GRAZIE!


HAI BISOGNO DI UNA CONSULENZA NUTRIZIONALE PERSONALIZZATA?
Puoi richiederla a questo link .