Mi dispiace, ma anche il sale del gomasio influisce sulla pressione arteriosa. È sempre sale: NaCl (Cloruro di sodio).
Sappiamo bene che il sale, e quindi il sodio, è da limitare! Le raccomandazioni suggeriscono di non superare i 5 gr di sale al giorno (massimo 1 cucchiaino da caffè), ovvero massimo 2 gr di Sodio.
Il gomasio non è altro che sesamo tostato che viene macinato nel suribachi (un mortaio particolare) insieme al sale. Potrebbe essere un condimento che può essere utile per usare meno sale. Ma è importante prepararlo con poco sale e comunque non esagerare con il suo consumo.
Un buon rapporto sarebbe 30 (o 40) a 1 (sesamo / sale).
Mentre, 7 cucchiai di semi di sesamo e 1 di sale marino integrale (anche se raso) vuol dire troppo sale, che poi è la ricetta proposta alla scuola di cucina macrobiotica francesce fondata da Renè Levy.
Nel nostro corpo, il sodio è il principale catione extra cellulare, ovvero è presente all’esterno della cellula. Quindi, in grado di diffondersi dall’esterno all’interno della cellula per gradiente di concentrazione, ovvero si sposta da un’area in cui è presente ad alta concentrazione (l’esterno della cellula) verso una a più bassa concentrazione (l’interno della cellula).
Ci saranno poi particolari pompe (Sodio/Potassio) che pomperanno il sale all’esterno della cellula stessa, per conservare il potenziale di membrana.
Un eccesso di sale favorisce ipertensione arteriosa. Qnche quello del gomasio (spesso oltretutto preparato con un eccesso di sale, in particolare quello acquistato).
Quindi no. Non esiste alcuna “teoria che afferma che mangiare il sale sotto questa forma non sarebbe così pericoloso per chi ha la pressione alta“. Le teorie vanno dimostrate. Non inventate.
La visione macrobiotica è un po’ romantica. Ma attenzione… si può rischiare di trasmettere informazioni pericolose.
Nel nostro corpo avvengono i processi di digestione e quello che viene assorbito non è il gomasio ma i singoli nutrienti separatamente: quindi sarà assorbito il sodio (Na) e attraverso un’altra via saranno assorbiti i grassi presenti nel sesamo. Per cui, nel corpo questi componenti non si ricongiungeranno.
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