L’assorbimento della vitamina B12 è un percorso un po’ travagliato. Ecco che capita spesso di avere carenze di questa vitamina (con valori ematici inferiori a 488 pg/mL).
E’ sintetizzata da microrganismi. Gli alimenti di origine vegetale, comprese alghe, lievito di birra, alcuni cibi non lavati contengono vitamina B12 ma in porzioni infinitesimali, dunque inutili per il fabbisogno umano, e scarsamente biodisponibile dal nostro organismo.
Vediamo i passaggi relativi all’assorbimento e al funzionamento della vitamina B12.
1️⃣ La vitamina B12 (cobalamina) è normalmente legata a proteine di origine animale (pesce, uova, latticini, carne)
❗️Chi non mangia cibi di origine animale (vegani) rischia, nel tempo, carenza di B12. Anche chi segue una dieta vegetariana bene che faccia attenzione ai valori di questa vitamina.
2️⃣ Nello stomaco la colabalmina legata al cibo viene liberata grazie all’azione dell’acidità gastrica e all’azione di enzimi gastrici (quali la pepsina).
Per cui, acido gastrico + pepsina permette il rilascio della B12 dalle proteine alimentari.
❗️Ecco perché, laddove ci sia un alterato pH gastrico, si farà fatica ad assorbire pH. Occhio ai gastro protettori!
3️⃣ Non appena si è liberata dalle proteine, la B12 si lega all’aptocorrina (nota anche come proteina-R o fattore R o Transcobalamina I) prodotta principalmente dalle ghiandole salivari della bocca. Si tratta di un accompagnatore protettivo che la protegge dall’ambiente molto acido dello stomaco.
4️⃣ Il legame con il Fattore Intrinseco Castle nel duodeno
Nell’intestino tenue, gli enzimi pancreatici permettono di liberare la B12 dalla proteina R. La B12 quindi si lega al fattore intrinseco (rilasciato da cellule parietali gastriche).
In assenza del fattore intriseco, nessun assorbimento.
❗️ E’ quello che accade nell’anemia perniciosa, causata dalla distruzione autoimmune delle cellule parietali dello stomaco.
Analoga situazione si ha in presenza di un intevento chirurgico di resezione gastrica (con relativa riduzione delle cellule parietali dello stomaco).
5️⃣ Assorbimento da parte degli enterociti (ileo)
Questo è possibile grazie a una proteina chiamata cubilina (recettore a livello della mucosa intesinale) che riconosce il complesso B12-fattore intrinseco. La cobalamina quindi viene internalizzata.
❗️In caso di intervento chirurgico a livello dell’ileo o in caso di morbo di Crohn, c’è il rischio di ridotto assorbimento.
6️⃣ Trasporto nel flusso ematico
Una volta internalizzata, nel sangue la B12 si lega a proteine come la Transcobalamina II e viene quindi trasportata alle cellule dell’organismo.
7️⃣ Attivazione cellulare
A livello cellulare, la B12 si converte nelle forme attive
👉 Metilcobalamina (grazie alla donazione del gruppo metile da parte dell’acido folico metilato), partecipando alla trasformazione dell’omocisteina in metionina, cruciale per la sintesi del DNA e per il metabolismo dei neurotrasmettitori.
👉 Adenosilcobalamina, essenziale per far funzionare i mitocondri (le nostre centraline energetiche).
❗️ Carenza di B12: avremo stanchezza, annebbiamento mentale, richio di danni neurologici.
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