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Proprietà virtù ricette - Conoscere la salute per conservarla
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Mi girano questo post in cui si dice:
“Ricordate che un etto di pasta equivale a 80g di zucchero bianco“
Oh mamma, quanta IGNORAZA. Queste affermazioni denotano una totale assenza di cultura in materia sia di chimica degli alimenti sia di nutrizione.
E “ma l’ha detto il medico”… Peccato che nel corso di laurea in medicina non si studi alimentazione e nutrizione.
Sono post che fanno realmente “girare”… soprattutto perché c’è poi anche gente che ci crede… del resto sono rivolti a chi crede a tutto quello che viene raccontato senza neppure un momento di riflessione. Riflettiamo invece (torniamo ad essere umani):
1. 1 etto = 100g di pasta sono circa 65g di carboidrati. Quindi non 80g.
2. I carboidrati presenti nella pasta sono carboidrati COMPLESSI. Ovvero AMIDO, composto da catene di glucosio.
Lo zucchero è costituito da SACCAROSIO = glucosio + fruttosio. Qyin è un carboidrato semplice, oltre che LIBERO. Vuol dire che non c’è fibra. E nello zucchero non ci sono neppure proteine e lipidi, come nella pasta.
3. Quindi, nella pasta non c’è fruttosio. Non c’è il saccarosio. Non ci sono zuccheri liberi. I carboidrati sono complessi, quindi a più lento assorbimento. C’è la fibra, proteine e lipidi che riducono l’assorbimento degli zuccheri.
4. Oltretutto, se la pasta si fa freddare (in frigo per qualche ora) si forma AMIDO RESISTENTE, che riduce il carico GLICEMICO ed è pure un PREBIOTICO (nutre i batteri buoni del #microbiota). Si chiama “retrogradazione degli amidi”. Se poi si riscalda, questi amidi gelatinizzano nuovamente.
5. Stesso discorso (del punto 4) per il pane raffermo.
6. Oltretutto, un pane lievitato avrà un più basso carico glicemico di un pane azimo (lo abbiamo visto). Questo perché una parte dei carboidrati saranno stati fermentati e trasfromati da lieviti e batteri.
7. Nella vera dieta mediterranea, la pasta NON si mangia tutti i giorni. La base sono i cereali integrali in CHICCO, che sono la terapia nutrizionale del diabete di tipo 2.
Chiediamoci come mai, per millenni, quando abbiamo seguito la vera dieta mediterranea non vi erano le malattie cardio metaboliche che ci sono oggi… anche nei bambini.
Poi sta a voi credere alle fake.
Oppure cercare di informarvi!!!
Si chiama consapevolezza….
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