Perché tanta reticenza nel controllare questi valori? Eppure sono importanti. Se non controllati e gestiti si possono rischiare anemia (macrocitica), danni neurologici, infarti, ictus e altro ancora.
Analizziamo questo caso clinico
Paziente con anemia. Infatti come vediamo
- Globuli rossi bassi
- Emoglobina (la proteina presente nei globuli rossi) bassa
Con questi valori, il responso in genere è “ANEMIA” (termine generico che vuol dire solo carenza di globuli rossi o dell’emoglobina nel sangue)… e si procede con la prescrizione di integratori di ferro.
Si però, abbiamo detto che ci sono vari tipi di anemia. Non solo quella SIDEROPENICA (da carenza di ferro). In questo caso FERRO e FERRITINA sono nel range.
Quindi? Osseeviamo MCV e MCH
Ivalori di MCV e di MCH. Sono alti.
- MCV: rappresenta la grandezza di globuli rossi. Se il valore è > 100 fL, il sospetto di anemia macrocitica ci viene eccome
- MCH è di solito strettamente correlato con il MCV e aumenta o diminuisce parallelamente a questo parametro. MCH alto => anemia macrocitica.
Ah ecco! Quindi l’anemia in questo caso non è per carenza di ferro. Quindi, che senso hanno gli integratori di ferro?
Un po’ quando il colesterolo totale è alto e si prescrivono le statine anche se le LDL sono al di sotto di 100 mg/dl… e magari il totale è alto perché le HDL sono alte, ad esempio 85 mg/dl (ovvero il soggetto pratica attività fisica) oppure se i trigliceridi sono alti, ad esempio 200 mg/dl… il che farebbe venire il sospetto di steatosi epatica.
Questo ci fa comprendere che di fronte alla salute è necessario indagare. Perché la salute è importante. E non ammette superficialità. Come ad esempio in questo caso, in cui poi, grazie a indagine diagnostica da parte dell’ematologo, sono emerse malattie autoimmuni (gastrite atrofica autoimmune) e polimorfismo MTHFR.
Vediamo i valori di B12
I valori sono inferiori a 100 ng/L. Non a caso al paziente cadevano i capelli, aveva problemi di concentrazione, a ricordare. Si sentiva affaticata e debole. Sintomi sono anche formicolio, intorpidimento o debolezza alle mani e ai piedi.
E una carenza di B12 non gestita può causare problemi neurologici e cognitivi.
Qundi, che tipo di anemia abbiamo?
E’ ANEMIA MACROCITICA, ovvero una anemia da carenza vitamina B12.
E va gestita prontamente con integrazione di B12, meglio se per via sublinguale (visto che ci può essere malassorbimento o problemi di rilascio del fattore intrinseco, la proteina che ci permette di assorbire questa vitamina).
Ricordiamo che i valori di B12 devono superiori a 488 ng/L.
P.S. nel paziente i valori di omocisteina erano pari a 120 µmol/L, sia per la carenza di B12 (l’omocisteina dipende anche dalla B12) sia per la presenza del polimorfismo MTHFR.
Serve conoscere i valori di omocisteina?
Certo che serve conoscere i valori di omocisteina: andrebbe controllata e gestita. E in caso di polimorfismo MTHFR monitorata periodicamente.
Valori alti di omocisteina possono aumentare il rischio di infarto/ictus.. e non solo…
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