Che dite se ci autoproduciamo la bevanda di mandorle?
È molto semplice. Non serve aggiungere zucchero o miele che comunque contiene zuccheri liberi (in particolare fruttosio).
Le mandorle sono di fatto già dolci. Specie se le acquistate direttamente dal produttore.
Io acquisto la mandorla di Toritto (presidio slow food), biologica.
E, ma qualcuno dice… il biologico è caro! L’affermazione di rito che di fatto non è sempre vera. Perché se acquistate dai produttori risparmiate: si chiama filiera corta (evitate il Mark-up applicati dai distributori).
Ad esempio, io le pago 15€ al kg (sgusciate). Quindi meno che acquistare al supermercato, non bio.
Buone anche le mandorle siciliane.
Conviene acquistarle con la pellicina: si conservano meglio. Ed è interessante anche non pelarle visto che la pellicina contiene antiossidanti.
Ingredienti
- 100 o 200 gr di mandorla (dipende dai gusti)
- 1 litro di acqua
- se vi piace potete aggiungere un po’ di cannella o cardamomo
Procedimento
In questo caso peliamo le mandorle: 20-30 secondi in acqua bollente, poi si rimuove la pellicina. E le tostiamo: 20 minuti in forno a 120gradi circa. Diventano più buone (ovvero migliorano le proprietà organolettiche).
Tritiamo finemente, fino ad ottenere una simil farina; è bene farlo in più riprese (facendo delle pause) per evitare di surriscaldare e di ossidare i semi oleaginosi (sono ricchi di PUFA)
Quindi, aggiungiamo l’acqua a filo, continuando a frullare.
Si può anche non filtrare: una opportunità per masticare ciò che beviamo. Bisognerebbe riabituarsi a masticare 😉
Altrimenti, si può filtrare con un con un colino a maglia fine.
SP
TI VA DI AIUTARMI A SOSTENERE QUESTO SITO?
Se acquisti ingredienti o libri o altro sul sito Macrolibrarsi, puoi inserie il codice partner 5496 (fase 4 del carrello), ricambiando la condivisione delle informazioni divulgate sul sito. In questo modo, puoi aiutarmi a sostenere le spese del blog.
GRAZIE!
HAI BISOGNO DI UNA CONSULENZA NUTRIZIONALE PERSONALIZZATA?
Puoi richiederla a questo link .
