Grani Antichi e Pasta Madre
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Buone, colorate e… senza zucchero! Attenzione, però! Non facciamo confusione tra zucchero e zuccheri… mi raccomando!

Ecco le crostatine della felicità!

Ingredienti per la pasta frolla

  • 260 gr di farina di farro monococco (o altra farina di grani antichi)
  • una punta di cucchiaino di cannella
  • una punta di cucchiaino di vaniglia
  • scorza di limone grattugiato
  • un pizzico di sale marino integrale
  • mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • succo di mezzo limone
  • 50 gr di olio extravergine di oliva
  • 40 gr di malto di riso
  • acqua q.b.

Ingredienti per la farcitura

  • confettura di frutta senza zucchero aggiunto. Oppure mele cotte con composte di susine o prugne (100% frutta).
  • granella di mandorla

Procedimento

Preparate la pasta frolla  unendo tutti gli ingredienti. Quindi, stendete con un mattarello a formare una circonferenza di circa 26 cm (che includa i bordi della crostata).

A questo punto, sistemate la pasta in una teglia (24 cm di diametro), bucherellate il fondo con una forchetta e procedete con la farcitura. Distribuite la confettura di frutta, livellando con un cucchiaino. Quindi ricoprite con una spolverata di mandorle tritate.

Create sei striscioline con la pasta avanzata, utilizzando un tagliapasta seghettato (o anche con un coltello) e disponetele sulla superficie in maniera tale da ottenere il tipico decoro a losanghe. Potreste anche utilizzare gli stampini per biscotti e creare forme originali da distribuire sulla superficie della crostata.

Se non facciamo losanghe, la quantità di farina da utilizzare potrebbe scendere a circa 220 gr.

Lasciate cuocere per circa 30 minuti a 170°C.   (forno preriscaldato).

Quando la crostata risulterà dorata, sfornatela e lasciatela raffreddare nella teglia. Quindi, toglietela dallo stampo e trasferitela su un piatto da portata.

E la vostra crostata è pronta per essere gustata!

Per poterla assaporare appieno è importante masticarla bene: in questo modo sentirete emergere tutti i sapori, dal farro alla mandorla, all’aroma della cannella, al profumo del limone.

Buon viaggio tra i sapori della natura!

Ritrovate questo mio articolo nel libro Medicina da Mangiare.


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