Sensibilità alimentare al nickel (SNAS)? Non si gestisce con il cibo raffinato che invece peggiora la condizione!
Il problema alla base è DISBIOSI / permeabilità intestinale. Più mangiate cibo raffinato, più il problema PEGGIORA.
Per sanare la permeabilità intestinale è fondamentale la fibra solubile. Ed è fondamentale partire dal cibo vero, biologico. È fondamentale una dieta antinfiammatoria per il Microbiota.
Quindi si a cereali non raffinati (li preferiamo in chicco), legumi decorticati (si prefersicono i ceci ad esempio), verdure.
Ci sono condizioni che possono limitare l’assorbimento di nichel a livello intestinale, come il consumo di agrumi, di vitamina C, di latte (e derivati) e di cibi che contengono ferro. È bene dunque inserire nella dieta alimenti che sono ricchi di ferro e con vitamina C. Di contro, una condizione di carenza di ferro può aumentare l’assorbimento di questo metallo.
Assolutamente sbagliato è mangiare cibo raffinato. Infatti, una dieta pro-ossidante e pro-infiammatoria ad alto impatto glicemico, con cereali raffinati, può contribuire a peggiorare la condizione.
Come più volte ribadito non è propriamente allergia alimentare. Le allergie sono alle proteine e non sono dose dipendenti. Mentre il nichel è pressoché ubiquitario nel mondo vegetale. E non si può eliminare.
Anche se scatena una risposta pseudo allergica nei soggetti con Microbiota intestinale alterato.
Il nickel è presente anche nel nostro corpo, dove attiva alcuni enzimi e facilita l’assorbimento del ferro degli alimenti. Una sua carenza (rara visto che è un elemento abbastanza ubiquitario) può causare problemi di crescita; può determinare la riduzione dell’attività di molti enzimi (epatici e renali), dell’assorbimento di ferro, del numero di globuli rossi e il calo dell’emoglobina.
È necessario dunque seguire una dieta antinfiammatoria. Quello che serve è affidarsi a un professionista della nutrizione. Non abusivo. Non a chi fa disinformazione. Non a chi vi suggerisce di mangiare cibo raffinato.
Nella patogenesi di tali condizioni è coinvolto lo stress ossidativo. E, per questo, ringraziamo anche il cibo spazzatura.
È il cibo spazzatura da eliminare.
Ricordando che lo stress favorisce disbiosi. Va gestito con la respirazione, la meditazione, yoga, passeggiate nei boschi. Utile la mindfulness.
Approfondimenti nel mio libro “Questa non me la mangio“
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