Sai leggere le etichette?
In particolare per le confetture dove c’è scritto “SENZA ZUCCHERO”. In realtà gli zuccheri aggiunti spesso ci sono.
E’ ad esempio il caso della confettura Rigoni che è stata sanzionata per pubblicità ingannevole per la dicitura “senza zuccheri aggiunti”.
Infatti nel prodotto, come vedete, c’è la presenza di succo di mela concentrato (sostanza dolcificante equivalente agli zuccheri aggiunti). Si tratta di zuccheri liberi AGGIUNTI.
Esattamente quelli zuccheri liberi che sono da LIMITARE.
Bene anche leggere la TABELLA NUTRIZIONALE, che ci permette di verificare il quantitativo di
👉 carboidrati, di cui zuccheri (sono indicati in questo caso i carboidrati semplici, tra cui gli zuccheri liberi. Sarebbe interessante avere una dicitura zuccheri liberi)
Oltre che (non è questo il caso)
👉grassi, di cui saturi
👉sale (che sappiamo essere da LIMITARE)
Inoltre, la Rigoni era stata sanzionata per lo slogan “a basso indice glicemico” con il tentativo di accreditare il prodotto per le sue caratteristiche di alimento a ridotto contenuto zuccherino e quindi più leggero agli occhi del consumatore. Quando invece conteneva una notevole quantità di zuccheri (si veda tabella nutrizionale)
Se impariamo a scegliere, impariamo a conoscere. E se conosciamo sappiamo cosa evitare… e come difendere la nostra salute.
Oggi è dura… siamo bombardati da pubblicità. Spesso anche ingannevole.
Bene sapere cosa guardare e come proteggerci.
Buona scelta consapevole.
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